Nell’arco di quasi tre decenni ho conosciuto Michael Kamm come mentore, stratega e visionario di grande lungimiranza e profonda consapevolezza della responsabilità ecologica e sociale. 

In particolare il tema della sostenibilità l’ha accompagnato durante tutta la sua carriera, sia nei propri siti produttivi che in siti esterni in Asia o nell’utilizzo di materiali riciclabili e riutilizzabili.

Trova sempre il giusto equilibrio tra gli interessi dei collaboratori, l’ambiente e gli obiettivi aziendali a breve e lungo termine.

La collaborazione con lui mi ha sempre arricchito ed è una delle poche persone che gode della mia completa fiducia da tutti i punti di vista.

Il camaleonte viene comunemente associato alle persone che sono in grado di adattarsi rapidamente ad ogni ambiente. In alcune culture il camaleonte è considerato il simbolo del tempo, poiché i suoi occhi hanno la capacità di guardare contemporaneamente indietro, in avanti e di lato e rappresentano l’unione di passato, presente e futuro. La parola camaleonte deriva dal greco e significa “il leone che si trascina per terra”.

Se dovessi descrivere Michael Kamm con un animale, sceglierei appunto il camaleonte, uno degli animali più variopinti al mondo. Grazie alla sua ampia e lunga esperienza nella gestione aziendale a livello internazionale, Michael Kamm riesce a integrarsi facilmente e rapidamente in un’azienda e a comprendere i problemi e temi rilevanti del passato e del presente per poi trovare soluzioni adeguate per il futuro.

Per raggiungere gli obiettivi Michael Kamm tira fuori gli artigli, rimanendo sempre con i piedi per terra e mettendosi a completa disposizione del suo team di collaboratori.